Pubblicato il nuovo whitepaper a cura del Comitato Scientifico di ASSO DPO | Settore Privato.
Nello svolgimento della nostra attività come Data Protection Officer spesso ci troviamo a interagire con gli organi societari, che hanno un loro ruolo privacy.
A tal proposito è stato pubblicato il nuovo whitepaper a cura degli esperti privacy e data protection del Comitato Scientifico di ASSO DPO | Settore Privato.
Il documento, dal titolo “Rapporti tra il responsabile della protezione dei dati (RPD | DPO), gli altri organi societari e le funzioni di controllo degli enti”, ha lo scopo di disciplinare il trattamento dati tra i vari organi societari.
Alla luce del Regolamento europeo 679/2016 (GDPR) in materia di tutela dei dati personali, risulta importante definire correttamente, o quanto meno porsi il problema e tentare di esplorare le pertinenti tematiche, la relazione che intercorre tra il Responsabile per la Protezione dei Dati (RPD | DPO) e gli Organi sociali e le Funzioni di controllo, posto che tutti ricoprono un fondamentale ruolo all’interno della struttura organizzativa e gestionale dell’azienda.
Alcune relazioni sono previste da norme di legge, altre da provvedimenti regolatori costituenti fonti secondarie come, per esempio, quelli emanati dalla BANCA D’ITALIA, dalla CONSOB o dall’IVASS.
A tal fine, in questo whitepaper sono analizzati i rapporti tra RPD | DPO e i principali Organi sociali e di controllo con cui tale figura deve, ragionevolmente, cooperare e coordinarsi, ovvero con l’Assemblea dei Soci, il Consiglio di Amministrazione o l’Amministratore Unico, il Collegio Sindacale, l’Organismo di Vigilanza, il Revisore Legale, le Funzioni di Compliance, di Internal Audit, di Risk Management e di Antiriciclaggio.
Il documento approfondisce i seguenti punti:
1. Il RPD | DPO quale Organo anche di controllo
2. Il RPD | DPO nei rapporti con gli Organi sociali e di controllo
- Rapporti con l’Assemblea dei Soci
- Rapporti con il Consiglio di Amministrazione o con l’Amministratore Unico
- Rapporti con il Collegio Sindacale
- Rapporti con il Revisore legale dei conti o la Società di Revisione legale
- Rapporti con l’Organismo di Vigilanza
- Rapporti con la Funzione Compliance
- Rapporti con la Funzione Risk Management
- Rapporti con la Funzione Antiriciclaggio
- Rapporti con la Funzione Internal Audit
3. Conclusioni